Trasporto internazionale merci, modifiche al rilascio autorizzazioni |
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Normativa
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Il Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi e statistici presso il Ministero dei Trasporti ha reso noti nuovi criteri per l'assegnazione delle autorizzazioni per l'autotrasporto di merci nei Paesi non appartenenti all'Unione europea.
Il Decreto ministeriale del 9 luglio 2013 ha, infatti, modificato il Decreto datato 28 luglio 2009, relativo al rilascio di autorizzazioni ai trasporti internazionali extra UE per il trasporto merci.
Ecco le principali novità introdotte:
- criteri per il rinnovo delle autorizzazioni multilaterali CEMT: per ottenere il rinnovo/rilascio di tali autorizzazioni nel 2014 è necessario che l'impresa disponga di veicoli di categoria Euro 4 o superiori in numero almeno pari ai permessi ottenibili. Ciò consentirà di mantenere invariato lo stesso contingente del 2013 (268 permessi) che altrimenti sarebbe stato dimezzato a causa della riduzione del moltiplicatore previsto per il 2014 che passa da 4 a 2;
- graduatoria autorizzazioni multilaterali CEMT: viene rimodulato il punteggio attribuito per i veicoli delle classi Euro 4, 5 ed introdotto quello relativo ai veicoli Euro 6;
- autorizzazioni bilaterali rilasciate in "assegnazione fissa" e a titolo precario: al fine di assicurare alle imprese una maggiore flessibilità operativa, è stata diminuita dal 50% al 40% la percentuale di restituzione dei permessi necessaria per l'ottenimento di nuove autorizzazioni in assegnazione fissa e dal 75% al 70% quella per ottenere ulteriori permessi a titolo precario;
- quantità di autorizzazioni ottenibili in base al parco veicolare: al fine dell'ottenimento di un maggior numero di permessi per singola domanda per Paesi quali ad esempio Tunisia, Marocco e Turchia, raggiunti attraverso collegamenti marittimi e dove viene solitamente imbarcato il solo semirimorchio, il MIT a proposito del "parco veicolare in disponibilità dell’impresa" fa riferimento "in particolare al veicolo motore"; in questo modo, nel conteggio dei veicoli che compongono il parco veicolare di un'impresa, potranno esser presi in considerazione anche i "veicoli rimorchiati" in esubero rispetto ai trattori;
- modulistica: sono state apportate delle variazioni formali sui fac-simili di domanda (iscrizione REN, imposta di bollo, ecc).
Cliccando QUI avrete accesso al testo completo del Decreto in oggetto con tutti i dettagli delle modifiche introdotte e le nuove domande da compilare.
(Fonte: Confindustria Cuneo)
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