Le previsioni non sono state smentite. Graziano Delrio è il nuovo Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.

All'indomani delle dimissioni di Maurizio Lupi, coinvolto nell'inchiesta giudiziaria sugli appalti per le grandi opere, si era fatta strada l'ipotesi che il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, personalità di fiducia del Premier Renzi, sarebbe stato nominato al vertice del Ministero di Porta Pia, un Dicastero di grandissima rilevanza, soprattutto alla vigilia di Expo 2015.

E così è stato. Ieri sera alle 20 Delrio è salito al Quirinale per giurare davanti al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Emiliano, classe 1960, Delrio è medico specializzato in endocrinologia. È docente e ricercatore all'Università di Modena e Reggio Emilia. Dal 2004 al 2013 è stato Sindaco di Reggio Emilia, rivestendo la Presidenza dell'Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) fra il 2011 e il 2013.

È stato Ministro per gli affari regionali e le autonomie nel Governo Letta dal 2013 al 2014 fino alla nomina, nel febbraio 2014, a Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio nel Governo Renzi.

"Prima di tutto voglio ringraziare il presidente del Consiglio per questo incarico - ha riferito ai cronisti Delrio, lasciando il Quirinale - Gli italiani hanno bisogno di tante opere, hanno bisogno di vedere che le cose procedono, che vengono fatte bene e che vengono discusse insieme con la massima trasparenza".

E non è tardato a comparire su Twitter l'augurio di Matteo Renzi al neo Ministro: "Buon lavoro a Graziano Delrio, amico vero e prezioso compagno di strada".

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