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Terzo Valico, via libera del Governo PDF Stampa E-mail
Viabilità
2014
13
Agosto

Sbloccati i fondi per la nuova linea ferroviaria ad alta velocità tra Milano e Genova e per la Gronda autostradale di Genova.

Terzo-valicoConfermato quindi, il valore strategico dal Governo che ha stanziato per le due opere rispettivamente 6,2 e 3,2 miliardi di euro all’interno del provvedimento “Sblocca Italia”.

A comunicarlo è stato il vice Ministro dei Trasporti Riccardo Nencini, nella risposta all’interrogazione parlamentare posta alla Camera dai Deputati Tullo, Oliaro e Biasotti.

Il Ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi già in occasione della visita ai cantieri di Genova del Terzo Valico aveva sottolineato il ruolo chiave della linea ferroviaria ad alta velocità che collegherà Tortona/Novi Ligure a Genova. La  linea ferroviaria si inserisce infatti nell’Asse ferroviario 24, ovvero il “ponte dei due mari” della rete ferroviaria trans-europea TEN-T, ritenuta un collegamento fondamentale tra l’Europa centrale e il porto ligure per il trasporto di grandi quantità di merci.

Il vice ministro Nencini ha inoltre specificato la diversa natura dei due finanziamenti - risorse sia pubbliche che private- che comportano differenti possibilità di sblocco con lo strumento del decreto legge “Sblocca Italia”.

“Entrambe le opere – ha aggiunto infatti il vice ministro – presentano caratteristiche progettuali e registrano stati di avanzamento del tutto diversi: mentre per il Terzo valico siamo al finanziamento del terzo lotto, per la Gronda autostradale di Genova, opera compresa nella concessione con Autostrade per l’Italia, è necessario finalizzare tutte le risorse che sono totalmente private.”

Per il Terzo valico lo sforzo ha riguardato l’identificazione della normativa per realizzare l’opera in lotti e finanziare i primi due. Per la continuità dei lavori e reperire quindi le risorse destinate al terzo lotto, il Governo ripristinerà risorse utilizzate temporaneamente dal Decreto del Fare procedendo all’erogazione di finanziamenti esistenti sulla base degli Stati di Avanzamento Lavori, mettendo a disposizione le nuove risorse dello Sblocca Italia.

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