Arrivano i primi risultati dei test di verifica sul distacco delle valanghe presso il Colle della Maddalena, in Piemonte.

Si è svolta venerdì 13 febbraio, presso gli Uffici della Protezione Civile di Cuneo, una riunione per analizzare i primi risultati della prova di distacco valanghe al Colle della Maddalena, effettuata la scorsa settimana.

Presenti all’incontro l’Anas, la Regione, l’Arma dei Carabinieri, la Prefettura, la Provincia, la Comunità montana Valle Stura e le associazioni di categoria degli autotrasportatori, tra cui Assotrasporti e ACIT, realtà fortemente interessate ai problemi della viabilità piemontese.

Sulla base del test effettuato e relativamente alla caduta naturale delle valanghe dei giorni precedenti, sono emerse ulteriori criticità relative alla pulizia stradale, come ad esempio la rottura dei guard rail che ha comportato la necessità di sistemare protezioni provvisorie lungo i bordi stradali.

Altro importante argomento discusso è stata la richiesta da parte dei soggetti coinvolti di un sistema di procedure che permettano una comunicazione più tempestiva e capillare delle chiusure, soprattutto per permettere agli organi competenti la messa in sicurezza delle strade. Allo scopo, è stata richiesta un’ulteriore riunione tecnica per programmare un’azione maggiormente efficace.

Assotrasporti e ACIT concordano con tale posizione, chiedendo una programmazione delle chiusure chiara e tempestiva sulla SS21 tra Argentera ed il confine di Stato, per organizzare al meglio l’attività di trasporto merci fra Italia e Francia in occasione di nevicate.

(Fonte: Assotrasporti)

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