Ricettazione e cabotaggio, fermate truffe italiane e straniere |
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Cronaca |
2014 08 Luglio |
Smascherate false imprese di autotrasporto con base in Campania che rubavano la merce per immetterla sul mercato nero. Mentre a Ravenna, maxi multa al conducente greco di una società bulgara.
Tutto questo fino a domenica mattina all'alba, quando un blitz della procura di Nocera Inferiore, insieme alla squadra Mobile di Salerno e alla sezione anticrimine di Napoli, ha sgominato la banda, emettendo 24 misure di custodia cautelare per reati di associazione a delinquere, truffa, appropriazione indebita e ricettazione. Domenica 6 luglio è stata una giornata da ricordare per chi infrange le regole del trasporto. Infatti, lo stesso giorno in cui è stata fermata la banda campana, sulla A14 bis nel comune di Ravenna il Distaccamento Polizia Stradale di Faenza ha effettuato una maxi multa a un camion di una società bulgara guidato da un autista greco. Dal controllo è emersa una lunga serie di infrazioni: il veicolo circolava senza revisione, l'autista era sprovvisto del libretto di circolazione e della necessaria documentazione per il cabotaggio. Non finisce qui: il cronotachigrafo ha evidenziato anche la continua violazione dei tempi di guida e di riposo. Gli agenti hanno quindi sanzionato il conducente e l'azienda con 8 verbali per un totale di 10.500 euro di multa e 3 fermi amministrativi di 3 mesi ciascuno. L'autista non si è scomposto e ha pagato immediatamente tramite POS. © TN-TRASPORTONOTIZIE Riproduzione riservata |