| Camionisti superevasori, le scoperte della Guardia di Finanza |
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| Cronaca |
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2013 15 Gennaio |
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Nell’ultimo mese gli uomini delle Fiamme Gialle hanno portato alla luce evasioni fiscali di notevole entità aventi per protagonisti diversi autotrasportatori italiani.
Nei giorni scorsi le indagini della Guardia di Finanza hanno smascherato un’evasione superiore ai 100.000 euro ai danni dell’Erario da parte di un camionista di Solofra, in provincia di Avellino.
L’autotrasportatore campano è stato, infatti, accusato di non aver pagato ben 107.000 euro di IVA nel 2007. Ne è seguito il sequestro in via preventiva di due immobili e di un fondo finanziario del camionista, indagato dal Tribunale di Avellino per il reato penale di omesso versamento dell’IVA. Altro intervento di rilievo della Guardia di Finanza è quello che si è avuto a fine dicembre 2012, con la scoperta di un’evasione “clamorosa” che coinvolge diverse province tra Piemonte e Lombardia. Il “giro” illecito portato alla luce riguarda false fatture emesse per operazioni inesistenti e ha condotto ad una serie di denunce per frode fiscale. Le fatture fittizie partivano da alcune società di autotrasportatori con sede a Tortona, Milano, Bergamo, Como e Varese, e avevano come beneficiaria una società bresciana che utilizzava per i propri scopi i documenti falsi in suo possesso. L’imponibile evaso negli scorsi mesi dalle società coinvolte è stato quantificato in circa 1 milione di euro. © TN - TRASPORTONOTIZIE Riproduzione riservata |
