In Italia il segno negativo del mercato degli autocarri è in controtendenza con il trend europeo.

In Europa il mercato dei mezzi pesanti, quelli superiori alle 3,5 tons cresce di quasi 6,8 punti percentuali nel mese di ottobre 2013 rispetto al 2012 e segna un + 8,1%, si rispecchia nel segno positivo di tutti i mercati comunitari delle singole nazioni, l'unica nota storta è l'Italia che conferma ancora la difficoltà ad uscire dalla crisi con -14,3% nel mese autunnale rispetto lo scorso anno, positive Spagna (+31,8%), Francia (+3,6%), Germania (+1,7%) e Regno Unito (+26,3%). Il saldo europeo è positivo e chiude con un +6,8%.

Tra gennaio e ottobre 2013 e lo stesso range del 2012 sono diversi i risultati per i singoli paesi, solo Spagna (+6,7%) e UK (+11%) segnano un'espansione dei mercati mentre Francia (-5,8%), Germania (-5,5%) e Italia (-16%) sono ancora in flessione. In totale il mercato Ue si è ridotto di 2,4 punti percentuali.

I mezzi pesanti superiori alle 16 tons sono pari a 23,519 nuove unità immatricolate, il 16,5% in più rispetto ottobre 2012. Germania (+3.1%), Spagna (+5.9%), Francia (+10.5%) e UK (+36.2%), Italia invece ancora negativa con un -4,7%. La recessione del periodo gennaio ottobre 2012 e gennaio ottobre 2012 ha portato un calo complessivo del 3,6% nel mercato UE, dove Italia (-13,2%), Francia (-6,3%), Germania (-7,8%) e Spagna (-8,6%) sono nettamente in calo rispetto al +40,2% della Grecia e del +28,9% dell'Irlanda.

(Dati ACEA)

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