Sdoganamento, accelerazione dei tempi |
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Logistica |
2014 10 Febbraio |
Presentati due emendamenti per ridurre i tempi di import-export alle dogane.
Per i controlli documentali il termine massimo sarà di 1 ora, mentre la visita della merce non potrà superare le 5 ore; nel caso di ulteriori analisi, anche con prelevamento di campioni, non si potranno superare i 3 giorni. Inoltre, con provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Dogane, saranno individuati gli uffici doganali che dovranno garantire l'operatività 24 ore su 24. Tutte le Amministrazioni saranno avvantaggiate: dalle Dogane agli Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera, dai Servizi Fitosanitari regionali al Corpo Forestale dello Stato, citando le principali. Roberta Oliaro spiega: ''Con questi 2 emendamenti le Amministrazioni con la previsione di tempi massimi di conclusione dei procedimenti amministrativi riducono i tempi di sdoganamento ed introducono l'obbligo di svolgere i controlli della merce contestualmente e nel medesimo luogo". Inoltre – continua la deputata ligure – "acquisisce competitività il nostro sistema portuale ed aereoportuale, a livello nazionale ed internazionale, andando a colmare quel gap che si era creato soprattutto con i porti internazionali che già da anni hanno adottato questo sistema". Ora, perché gli emendamenti diventino effettivi, il Parlamento li dovrà confermare nel processo di convertimento in legge di Destinazione Italia. (Fonte: ASCA) © TN - TRASPORTONOTIZIE Riproduzione riservata |