Nel tentativo di ridurre maggiormente le emissioni di CO2, l’intermobilità mare-aereo sta sempre più prendendo piede all’interno del settore del trasporto.

L’idea sembrerebbe essere partita dall’azienda DHL Global Forwarding che, nel tentativo di limitare quanto più possibile le emissioni di CO2, starebbe sperimentando il trasporto combinato mare-aereo in sostituzione del trasporto esclusivamente nei cieli.

Secondo delle ricerche effettuate da Schneider Electric, multinazionale francese specializzata nella gestione dell’energia, questa soluzione ridurrà del 40% le emissioni rispetto al tradizionale trasporto aereo.

Qualora tale soluzione si dimostrasse valida e sostenibile, sia a livello ambientale che economico, DHL Global Forwarding valuterà seriamente l’inserimento di questa soluzione combinata a seconda dei mezzi disponibili, delle richieste dei clienti e delle capacità dei magazzini.

In conclusione, da sottolineare risulta essere certamente il fatto che, in questo processo a favore dell’ambiente e contro l’inquinamento, la multinazionale tedesca sfrutta il biocarburante Saf all’interno del suo servizio GoGreen Plus.

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