Nella giornata odierna di martedì 19 marzo è previsto il voto finale per l’approvazione del nuovo Codice della Strada.

Dopo un’attesa durata mesi, sembrerebbe esserci una luce in fondo al tunnel. Il nuovo Codice della Strada è infatti in corso di approvazione e nella giornata odierna spetterà alla Camera dei deputati approvarlo. Solo successivamente, in caso di risposta positiva, il DDL passerà al Senato per l’approvazione finale.

Le novità previste sono diverse e per ognuna di esse occorre fare molta attenzione, in quanto in caso di infrazione le multe e sanzioni saranno molto più salate rispetto a prima.

Il primo grande cambiamento riguarda l’introduzione dell’Alcolock, ovvero un dispositivo inserito sull’auto che ne consentirà l’accensione solo nel caso in cui la persona che si deve mettere al volante sia completamente priva di alcol nel corpo. Questo dispositivo non si applicherà a qualsiasi autista, bensì solamente a chi è stato sorpreso alla guida con un tasso alcolemico al di sopra del limite consentito e la durata di applicazione potrà variare dai due ai tre anni.

Un’altra novità da tenere ben presente è l’introduzione della sospensione breve della patente per chi dispone di meno di 20 e/o 10 punti sulla patente. Infatti, in caso di rilevata infrazione da parte delle Forze dell’Ordine riguardo al mancato utilizzo delle cinture di sicurezza o l’utilizzo dello smartphone alla guida, sarà prevista una sospensione di 14 giorni per chi detiene meno di 10 punti sulla patente e di 7 giorni per chi ne possiede meno di 20.

Per finire, tutti i neopatentati durante i primi tre anni dal conseguimento della patente B non potranno mettersi al volante di vetture con potenza superiore a 105 kW e con un rapporto peso potenza di 75 kW/t.

Il percorso verso una maggiore sicurezza stradale è ben tracciato e le nuove norme lo dimostrano, ora non resta che metterlo in pratica nella speranza che si sentano sempre meno disgrazie lungo le strade italiane.

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