Trasporto merci su rotaia: l’Interporto di Parma completa il nuovo terminal ferroviario Stampa
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2024
21
Marzo

Entro luglio del 2024 l’Interporto di Parma completerà il terminal ferroviario grazie al cofinanziamento ricevuto dall’Unione Europea.

Trasporto merci su rotaieL’Europa finanzia l’Italia consentendo di proseguire un miglioramento infrastrutturale necessario per il territorio. L’Interporto di Parma ha infatti ricevuto dall’Unione Europea un cofinanziamento di 2,9 milioni di euro che serviranno a completare il nuovo terminal ferroviario intermodale.

Entro luglio 2024 il lavoro dovrebbe essere portato a termine e il costo totale dell’intervento si aggira intorno ai 17 milioni di euro. L’UPgrading Parma Rail-Road Terminal (UPaRRT) è finanziato dal programma europeo Connecting Europe Facility 2 (CEF-2) con l’intento di attuare migliorie e potenziamenti su tutte le reti di trasporto di valenza internazionale TEN-T.

Fabio Rufini, amministratore delegato di Cepim, ha dichiarato: “Questo è un progetto strategico che favorirà indubbiamente il trasporto merci e la sostenibilità di quello ferroviario, contribuendo allo sviluppo economico del territorio”.

Il presidente di Cepim, Gianpaolo Serpagli, ha concluso: “Questo nuovo terminal, una volta terminato, sarà un’infrastruttura che ci collocherà sempre più tra i principali interporti italiani ed europei”.

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