L’Anas comunica che sul raccordo autostradale Torino-Caselle, a causa della manifestazione degli autotrasportatori, il traffico è provvisoriamente bloccato, in direzione Torino, dal Km 0,300 al Km, 0,000 con ultima uscita possibile a “Madonna di Campagna”.

"In questa giornata di fermi proclamati e smentiti, di proteste e presidi, l’associazione di categoria ASSOTRASPORTI, a nome del suo Vicepresidente nazionale Davide Calvi, esprime la più sincera solidarietà alle aziende del Paese, di ogni settore, che da anni convivono con una crisi non risolvibile né da un semplice accordo fra sindacati e Governo né dallo sciopero in essere". 

"Accolte tutte le loro richieste. Chi sciopera non ha motivi".

“Ritengo sia doveroso chiarire che lunedì 9 dicembre non è un fermo del settore dell’autotrasporto, ma solo di alcuni che aderiscono a movimenti di protesta concomitanti con altre categorie che hanno in animo forme di dissenso eclatanti a livello nazionale e che stanno assumendo in questi giorni preoccupanti toni di carattere ‘rivoluzionario’, dal quale si discostano tutte le maggiori associazioni dei vettori”.

L’Anas comunica che, dalle ore 22:00 di lunedì 9 alle ore 6:00 di mercoledì 11 dicembre, sarà chiusa al traffico la rampa che consente ai veicoli provenienti dall’autostrada A1 Roma-Firenze (Diramazione Nord) di immettersi sulla carreggiata interna del Grande Raccordo Anulare di Roma (direzione Tiburtina). Il provvedimento si rende necessario per consentire i lavori di ripristino dei giunti di dilatazione della rampa stessa.  

In Italia il segno negativo del mercato degli autocarri è in controtendenza con il trend europeo.

Ancora nessuna notizia sulle procedure di reclutamento del personale dell'Autorità di Regolazione dei Trasporti e il Senato chiede di intervenire.

È questa la posizione del Ministro Lupi e del Sottosegretario Girlanda, che emerge dall'intervista di TN - TRASPORTONOTIZIE.